La newsletter è uno strumento per inviare email a una lista di persone. Uno strumento di marketing molto potente se utilizzato bene.
Il web è pieno di consigli su come far crescere la tua lista di indirizzi email per restare in contatto via newsletter con le persone interessate a quello che fai e a quello che offri.
Cosa trovi nell'articolo
Cos’è una newsletter
La lista degli iscritti alla newsletter in sostanza è l’elenco dei contatti delle persone che ti hanno lasciato un indirizzo di posta elettronica per ricevere da te informazioni e aggiornamenti sulla tua attività.
Puoi raccogliere gli indirizzi email di persona, se hai un’attività con luogo fisico o se organizzi un evento dal vivo, oppure sul web, tramite il tuo sito o il tuo e-commerce.
La newsletter è quindi una comunicazione a cadenza periodica da inviare per email ai tuoi contatti, per tenerli aggiornati su novità, iniziative e promozioni, ma anche per formarli e informarli.
In questo modo potrai mantenere l’interesse delle persone che ti seguono nei tuoi confronti, generare passa parola, fiducia e quindi una maggiore apertura nei confronti dei tuoi prodotti e servizi.
Newsletter che funzionano
Per funzionare una newsletter deve risultare utile e interessante.
Non usare la newsletter solo per mandare le stesse cose che scrivi sul tuo blog, offerte, promozioni. Usala per creare un dialogo e rimanere in contatto con chi ti segue, per raccontare di te e del tuo lavoro in modo piacevole e divertente.
Nella tua newsletter puoi inserire risorse, insegnamenti tratti dalla tua esperienza professionale o personale, consigli e riflessioni per migliorare qualche aspetto della vita o del lavoro. Puoi anche proporre una selezione ragionata e ordinata di contenuti per aiutare chi ti segue a risparmiare il tempo e la fatica di lunghe ricerche sul web.
In altre parole con la newsletter puoi fornire pillole di informazioni utili, interessanti e piacevoli da leggere che riguardano la tua attività e che spingeranno i tuoi iscritti a fidarsi di te e a fare acquisti o fruire dei tuoi servizi quando ne avranno bisogno.
6 consigli per la tua newsletter
Se ti ho convinto che una newsletter fa bene al tuo business, perché ti permette un dialogo continuo e diretto con chi ti segue, vediamo qualche consiglio per farsi leggere e non finire nello SPAM.
1. Usa uno strumento adatto
Non puoi mandare centinaia di email in CCN dal tuo client di posta. Devi usare uno strumento serio. Io uso MailerLite, la maggior parte dei piccoli business usa Mailchimp. Un mailer ti permette una gestione efficace delle tue mailing list e ti consente di tracciare i risultati del tuo lavoro. Solo così puoi capire cosa funziona e migliorare i tuoi risultati.
2. Scrivi solo a chi ti vuole leggere
Manda la tua newsletter solo alle persone che ti hanno dato il permesso di ricevere le tue comunicazioni. Non barare. Non iscrivere alla newletter tutti i tuoi contatti a loro insaputa. Oltre ad essere un comportamento antipatico è anche illegale. Puoi andare a rivedere cosa dicono il GDPR e la Legge sulla Privacy a questo proposito.
Oltre a generare antipatia poi rischi anche di essere segnalato come SPAM dal destinatario oppure di finire nelle liste degli indirizzi IP fonte di SPAM, di avere un alto tasso di cancellazioni dalla lista e di conseguenza di vanificare tutti i tuoi sforzi.
3. Usa un mittente riconoscibile
Il mittente deve essere immediatamente riconoscibile e non generare ambiguità. Deve fare chiaramente riferimento al tuo nome e cognome, al tuo brand, al tuo dominio. Usa il nome con cui sei più conosciuto per non correre il rischio di essere scambiato per SPAM solo per cercare di essere originale.
Evita i mittenti generici e abusati: noreply@, info@, commerciale@, marketing@, ecc.
4. Scrivi con cura l’oggetto
Usa oggetti brevi e chiari, in grado di farsi notare e incuriosire. Non superare i 50 caratteri. In questo modo anche chi riceve le email sui dispositivi mobili riesce a leggere buona parte dell’oggetto senza aprirle.
Inoltre evita oggetti noiosi e tristi stile archivio, tipo “Newsletter di Gennaio 2019”, perché il rischio di passare inosservato è quasi garantito.
Se l’email ha un obiettivo specifico, tipo un documento gratuito oppure una promozione, dichiaralo fin dalle prime parole dell’oggetto, in modo che la tua proposta sia chiara fin da subito.
5. Controlla e testa prima di spedire
Controlla la tua newsletter con attenzione. I software per spedire le email ti permettono di vedere l’anteprima della newsletter e di verificare come apparirà su un cellulare.
Rileggi la mail ad alta voce per scoprire gli errori e capire se la lettura è piacevole.
Fai un invio di prova per le ultime correzioni e se puoi mandala anche a un’altra persona, che potrà darti un parere esterno sui contenuti e troverà altri errori che ti sono sfuggiti. Sembra impossibile ma anche se controlli tutto allo sfinimento qualcosa ti sfuggirà sempre.
6. Rendi facile la cancellazione
I lettori devono avere la possibilità di non ricevere più le tue mail, se lo desiderano. Rendere facile disiscriversi ti farà apparire affidabile e rispettabile e ti eviterà di essere segnalato come Spam.
Tutti ci siamo iscritti a una newsletter a cui pensavamo di essere interessati o che ci è stata segnalata e poi, col tempo, ci accorgiamo che non è abbastanza utile o che non fa più per noi, perché siamo cambiati o è cambiata la nostra attività.
In altre parole “una newsletter non è per sempre” e ci sarà sempre un certo numero di persone che vanno e vengono. Se sono troppe le persone che se ne vanno, più che impedire che si cancellino, ripensa a quello che comunichi e rendilo il più possibile interessante.
E tu, hai già iniziato a costruire la tua mailing list? Hai bisogno di aiuto per la tua newsletter? Scrivimi!

Forse ti interessano anche questi articoli:
» Come e perchè aggiungere una newsletter al sito
» Come migliorare una newsletter
La foto in evidenza è di Krzysztof Niewolny su Unsplash
Lascia un commento