Il successo di un sito web dipende molto dalla sua capacità di rimanere aggiornato e di proporre contenuti utili e interessanti.
Se hai un sito datato, che non ti rappresenta più o che giace abbandonato in un angolo del web, puoi pensare a un restyling o a un redesign, a seconda delle necessità.
Cosa trovi nell'articolo
Redesign, restyling, aggiornamento
Il termine redesign indica una riprogettazione del sito web e della sua struttura. Comporta quindi una trasformazione profonda.
Il termine restyling invece indica modifiche più leggere che interessano per lo più grafica, immagini e contenuti.
La manutenzione è un’attività ancora diversa e non comporta necessariamente modifiche al layout, alla struttura o ai contenuti. Nella maggior parte dei casi è un’attività di routine, che interviene sul codice e non comporta modifiche percepibili dagli utenti.
Tenere aggiornato il sito è fondamentale per prevenire problemi di sicurezza e per favorire un buon posizionamento SEO. Vediamo quindi cosa puoi fare per migliorare il tuo sito a costo zero o quasi.
Impara a usare il tuo CMS
Un CMS è un Content Management System, cioè un sistema di gestione dei contenuti, ed è lo strumento che ti permette di lavorare sui contenuti senza essere un tecnico e senza avere a che fare con il codice.
Se non sei autonomo nella gestione del CMS con cui è stato realizzato il tuo sito, può essere una buona idea investire nella tua formazione. Sono sempre soldi ben spesi, perchè ti consentono di diventare più consapevole e indipendente.
Dai una struttura ai contenuti
Crea una struttura interna del sito chiara e ordinata. Dividi i contenuti per tematiche. Dare al sito un’architettura dei contenuti ben definita aiuta il visitatore a capire subito cosa deve fare e a trovare velocemente quello che gli interessa.
Se un sito è facile da usare, il visitatore è più contento. Ad ogni ostacolo che incontra invece perde pazienza e fiducia.
Aggiorna e arricchisci i tuoi testi
Le persone navigano sul web alla ricerca di informazioni. Anche il tuo sito quindi deve fornire ai lettori contenuti utili, interessanti e in linea con la tua attività. Chi arriva sul tuo sito deve trovare tutte le informazioni più importanti su di te: chi sei, cosa fai, dove sei, i tuoi orari, i tuoi prezzi, le tue condizioni di vendita. Se quando hai fatto il sito non hai dedicato l’attenzione necessaria a questo aspetto, è il momento di ritornarci sopra. Cerca di non essere né troppo sintetico né inutilmente prolisso, ma di dire tutte le cose che servono, nel modo più chiaro e comprensibile possibile.
Formatta il testo per agevolare la lettura
Sul web la lettura è più faticosa e quindi bisogna fare qualche sforzo in più per agevolarla.
- Usa una dimensione del carattere non troppo piccola
- Usa molti titoli e sottotitoli per suddividere gli argomenti
- Dividi il contenuto in paragrafi per spezzarlo in blocchi di testo
- Sfrutta grassetto e corsivo per sottolineare le informazioni più importanti
- Usa elenchi puntati e numerati come questo
Molti studi scientifici hanno dimostrato che sul web le persone leggono seguendo una F immaginaria. Questo significa che leggono le prime righe per tutta la larghezza e poi sempre meno man mano che scendendo. Colloca quindi i contenuti più importanti tenendo presente questo comportamento, altrimenti rischi che nessuno legga i contenuti che contano di più per te.
Togli e… tienila semplice!
Non l’avevo ancora detto in questo post e… prima o poi doveva succedere! ?
Banner e popup
Nel dubbio togli! Non riempire le pagine di distrazioni, popup da chiudere, elementi inutili che innervosiscono e disturbano. Qualsiasi elemento non fondamentale crea confusione inutile e distrae dalle informazioni più importanti.
Banner pubblicitari, popup per l’iscrizione alla newsletter, pulsanti per mettere mi piace alla pagina Facebook e qualunque altra diavoleria, rendono la navigazione un inferno, specie da mobile, dove occupano spesso gran parte dello schermo.
Immagini
Anche le immagini vanno considerate con cura. Quantità, qualità e peso sono elementi fondamentali. Soprattutto il peso! Non puoi usare immagini ad alta risoluzione che pesano da da 1Mb in su.
Tema grafico
Un passo ulteriore potrebbe essere quello di riconsiderare il Tema che stai usando. I famosi Temi Multipurpose sono pesanti (anche 30 Mb!), spesso col passare del tempo perdono la compatibilità con i browser e i dispositivi e sono deleteri per la velocità del sito, uno degli aspetti fondamentali che va curato con grande attenzione.
Migliora la SEO
In realtà è SEO anche molto di quello che ho scritto fin qui: struttura dei contenuti, qualità dei testi e delle immagini, pulizia del codice, velocità. Metto però in evidenza ancora qualche errore comune, per darti altri elementi su cui lavorare per migliorare il più possibile il tuo sito.
Titolo e motto del sito
Probabilmente è la prima cosa che hai personalizzato, se invece il messaggio del tuo sito è ancora “Just Another WordPress Site” corri a modificarlo!
Struttura dei links
Gli URL del tuo sito devono essere seo-friendly, ossia significativi e facili da ricordare. Il lettore, anche solo guardando l’URL, deve capire dove si trova e cosa sta leggendo.
❌ tuosito.it/?p=123 (URL non significativo, impossibile da ricordare)
✅ tuosito.it/contatti (URL significativo, facile da ricordare)
Titolo SEO e Intestazioni (H1-H6)
I titoli e i sottotitoli devono essere sempre presenti e attribuiti in modo sensato. La loro funzione è paragonabile a quella dell’indice di un libro. Servono a suddividere e organizzare un contenuto in modo logico e ordinato.
Inoltre il Titolo SEO, quello che vedi scritto in blu dentro la pagina dei risultati di Google, può essere diverso dal Titolo della pagina (H1) e quindi dovresti renderlo più preciso e dettagliato possibile.
Nome delle immagini e ALT TAG
Per le immagini usa dei nomi di file significativi e attinenti al contenuto. Inserisci poi sempre il testo alternativo ALT TAG, che viene visualizzato quando l’immagine non si carica.
❌ img_1020300.jpg (nome file non significativo)
✅ casa-di-legno.jpg (nome file significativo, attinente al contenuto)
Redirect 301
Se modifichi spesso i contenuti del tuo sito, elimini pagine o modifichi gli URL, rischi di generare molti errori 404 (pagina non trovata). In questi casi devi impostare dei redirect 301 per evitare che i contenuti perdano il posizionamento ottenuto nelle pagine dei risultati di ricerca di Google (SERP).
Migliora il tuo sito un passo alla volta
In conclusione, spero che questi consigli ti siano utili. Utilizzali come una vera e propria checklist per verificare il tuo sito. Se ti accorgi di errori o mancanze, non ti scoraggiare e procedi un passo alla volta. La presenza online è un continuo work in progress e va affrontata con lo spirito del “miglioramento continuo” tanto caro al Lean Thinking.
Vuoi una mano a migliorare il tuo sito? Scrivimi!

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La foto in evidenza è di Dominik Scythe su Unsplash
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